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Albums

Albums con brani e testi
Noi eroi
Uomini che si perdono dietro una donna scaltra.
Uomini abbandonati che non si riprendon più.
Uomini senza limiti che vanno verso la fine,
uomini prigionieri che annegano nei tabù.
 
Uomini disperati in cerca di un solo dio
Uomini mai contenti proprio come lo sono io.
Uomini d’avventura che masticano la vita
altri che stanno immobili e si leccano la ferita.
 
Esseri così diversi in un pianeta così grigio e uguale
che lasciano per strada i sogni e si dimentican di pensare
esseri così speciali che non lo sanno d’esser degli eroi
e forse proprio per questo sono sempre più simili a noi.
 
Uomini come talpe che sono dentro, fuori, sopra e sotto,
che della vita non sanno un cazzo però per sbaglio hanno avuto tutto.
Uomini senza un dio, senza una patria e senza più parole
Che han visto la morte in faccia e mai un giorno di pallido sole.
 
Uomini di la dal mare che han visto tutto e forse anche di più,
uomini incalliti e vecchi che non conoscono la gioventù.
Uomini di potere che sulle nuvole han fatto affari
Uomini schiavi e padroni a volte vittime ma troppo spesso ignari.
 
Esseri così diversi in un pianeta così grigio e uguale
che lasciano per strada i sogni e si dimentican di pensare
esseri così speciali che non lo sanno d’esser degli eroi
e forse proprio per questo sono sempre più simili a noi.
Prologo
Avete avuto tutto questo e anche di più,
soldi, bellezza, amore, donne e gioventù.
Avete avuto il mondo intero ai vostri piedi
Imperi, banche, strade e interi marciapiedi.

Avete avuto tutto quello
Avete avuto tutto quello e anche di più.
 
Avete contrattato amori, matrimoni,
comprato schiavi , giornalisti e testimoni.
Avete dato aria in cambio di preziosi
E combinato affari loschi e misteriosi.
 
Avete fatto tutto quello
Avete fatto tutto quello e anche di più.
 
Avete avuto sempre un dio da quella parte
e bravi maghi a mescolar bene le carte.
Avete preso, dato poco e poi incantato
chi ci ha creduto e intanto è stato anche fregato.
 
Avete fatto tutto quello
Avete fatto tutto quello e anche di più.
 
Avete sparso ami, esche qua e là
tanto qualcuno prima o poi c’abboccherà.
Avete dato a pochi eletti una pistola
E a troppi tolto anche il diritto di parola.
 
Avete fatto tutto quello
Avete fatto tutto quello e anche di più.
 
Avete fatto tutto quello
Avete fatto tutto quello e anche di più.
 
Avete fatto tutto quello
Avete fatto tutto quello e anche di più.
 
Avete fatto tutto quello
Avete fatto tutto quello e anche di più.
Una Crocia
Una crocia 
I è un tocche d’ cor chi s’n va 
E un po’ d’an’ma.
Quarcdun chi s’ lasc p’r sempr p’r ‘ndar luntan,
ochi  chiosi chi an vist la paura la guera e la fama,
chi an ch’rdut , v’sut bén i an lòtat e ‘nch pers.
 
Una crocia 
Una scrana ch’a l’è sempr vota 
Un capèd e n’ombred.
Do parola sgrinfiata  ‘n d’un mur con na fotografia
Una vocia ch’al par ch’a t’ çhiam e t t’la sent ‘n t’l còr
E a n’è vera che ‘l temp ch’i pas i t’amaz ‘l dolòr
 
Una vocia ch’al par ch’a t’ çhiam e t t’la sent ‘n t’l còr
E a n’è vera che ‘l temp ch’i pas i t’amaz ‘l dolòr
La Nuvola Rossa
Ho sognato una nuvola rossa
che attraversava la mia città
e qualcuno che si stupiva,
un altro invece che non capiva,
c’era il solito che piangeva,
suo fratello che si disperava,
suo fratello che si disperava.
 
E il bambino stupito guardava voleva toccarla e rideva,
e il bambino stupito guardava voleva toccarla e rideva.
 
 
E la nuvola lanciava sorrisi,
musica libera con mille voci.
Il suo volto era quello di donna
senza più un uomo e senza nonna.
Era una nuvola proprio strana,
più che altro era senza impegni
un prete disse ma che puttana!!!!
 
E il bambino stupito guardava voleva toccarla e rideva,
e il bambino stupito guardava voleva toccarla e rideva.
 
 
Sotto la nuvola voci sommesse
degli uomini soliti alle scommesse,
di miscredenti e di due cappuccini
di un industriale e di due celerini,
tutti allibiti e tesi a domandarsi
se quella nuvola veniva avanti
se quella nuvola veniva avanti.
 
E il bambino stupito guardava voleva toccarla e rideva,
e il bambino stupito guardava voleva toccarla e rideva.
 
 
Per qualcuno doveva andar via,
per altri l’aveva mandata la CIA.
Cosa grossa si sta a preparare
urlò lo scienziato col suo cannocchiale,
ma la nuvola non poteva restare
su altra terra doveva atterrare
e la videro tutti continuare a volare.
 
E il bambino stupito guardava voleva toccarla e rideva,
e il bambino seguiva con gli occhi la scia della nuvola rossa.

Singoli

Libera
Sogno una frase che
parli all’umanità
e tocchi il cuore di chi non ha
di fronte ostacoli
per guardare oltre il mare
 
Figli di questa terra
che la guerra ha portato via
anime in fuga e prede del dolor
il vento grida
verso noi e sempre più forte
 
Rit
Cos’è che serve a questo mondo
un respiro libero ed un sogno
incontrarsi negli sguardi
e ricordare che
nel tempo una risposta c’è
ma il tempo ha tempo e non cancella i se.
Cos’è che serve a questo mondo
un respiro libero ed un sogno
incontrarsi negli sguardi
e ricordare che
il tempo ha tempo e non cancella i se.
 
Urla come frecce in mezzo al cuor (luce che sia pace, pace sulla terra)
Mani sotto a fragili esistenze (libera i fratelli, liberi dalla guerra)
Lampi che violentano le notti (luce che sia pace, pace sulla terra)
Voci che si sciolgono nel niente (libera i fratelli, liberi dalla guerra)
Occhi di stupore e di paura (luce che sia pace, pace sulla terra)
Passi cadenzati sul sentiero (libera i fratelli, liberi dalla guerra)
Sale sale sale sale Sale sale sale sale
Sparso sopra le città
Vite consumate di disperazione (libera i fratelli, liberi dalla guerra)
 
Rit
Amore

Amore è una parola leggera

che puoi stringere fra le dita,

per aprire la mano nel vento

e guardarla mentre vola lontano

 

L'amore dentro un palmo di mano

che ti chiede soltanto di capire,

quando arriva disperato alla fine

ti scongiura di non farlo morire

 

L'amore dei vent'anni

che ti regala più dolore che gioia,

l'amore stanco e rassegnato

sbiadito dalla solitudine e dalla noia

 

L'amore da bere e da gustare

per sentirsi in equilibrio sulla terra.

L'amore che si veste da odio

appena sente bussare la guerra

 

Quello che si vive una volta soltanto

poi si rimpiange per tutta la vita,

che arriva quando orami sei vecchio

ti fa scordare che è quasi finita

 

L'amore che ci inventiamo ogni giorno,

per dare un senso alla nostra esistenza

che dato e preso a piccole dosi

ci fa capire che non puoi farne senza

 

L'amore è qualcosa di astratto

che non tutti riescono a capire,

che comincia con una semplice cotta

e qualche volta ti fa pure morire

 

L'amore che strappa i capelli

e ci rende tutti un po' calvi e cretini.

L'amore che non fa rima con cuore

ma che dovremmo imparare dai bambini

 

L'amore diverso,

ogni volta rimesso in discussione

diventato un reality buono per la televisione,

peccato che non esistano amori uguali  ma miliardi quante sono le persone

Con Te Vorrei
Vorrei essere il padrone del tempo
ridarti indietro tutti gli anni che
non hai vissuto come volevi
ma guerra e fame ti han portato via
e se potessi tutto ti ridarei
l'adolescenza, i sogni, i baci e il primo amor
e la voglia di coglier l'attimo
perché scivola fra le tue dita
 
Spiarti mentre aspetti la sera
scoprire l'ansia dentro gli occhi tuoi
l'attesa rende dolce il tuo viso
e ti fa bella anche se non lo sai
 
Vorrei tutto questo vorrei
adesso che non tremi più
ma la lacrima ti scende giù
 
Rit.
Ad ali aperte trascinati dal vento
lasciarsi andare ed arrivare là
all'incoscienza di quei tuoi quindici anni
non sai nemmeno che sapore ha
 
Io e te liberi
da un passato che non tornerà
noi due anime
su quest'onda che ci salverà
 
Con gli occhi chiusi trascinati dal vento
lasciarsi andare ed arrivare là
all'incoscienza di quei tuoi quindici anni
non sai nemmeno che sapore ha
 
A volte questa vita t'inganna
chiude la porta a chiave dietro te
ti lascia con un senso di vuoto
e fa inciampare in  mezzo a mille “se”
 
Io resto a guardare il tuo viso
adesso che non fermi più
quella lacrima che scende giù
 
Rit.
Ad ali aperte trascinati dal vento
lasciarsi andare ed arrivare là
all'incoscienza di quei tuoi quindici anni
non sai nemmeno che sapore ha
 
Io e te liberi
da un passato che non tornerà
noi due anime
su quest'onda che ci salverà